Partecipare al sindacato. Il
caso dei lavoratori tessili di Pistoia.
(di Patrizio Di Nicola,
sociologo, Ires nazionale, ha fatto parte del team incaricato della ricerca)
La
ricerca svolta a Pistoia distribuendo un questionario ad un campione
rappresentativo dei lavoratori tessili della provincia costituisce un esempio
assai raro di un sindacato che si interroga sui propri rappresentati. O almeno che lo fa ricorrendo
all'attrezzatura, teorica ed empirica, delle scienze sociali. Ciò è tanto più meritevole se si pensa che,
in quella provincia, i sindacati confederali potrebbero a ragione dirsi indenni
da qualsivoglia crisi di rappresentatività: tassi di sindacalizzazione
superiori al 70%, come quelli esistenti a Pistoia, sono tipici soltanto di
Paesi ove è demandato alle organizzazioni di rappresentanza l'erogazione di benefici pubblici (quali, ad esempio,
l'indennità di disoccupazione o la pensione) o ove esistono, per dirla con
Olson, incentivi selettivi che
premiano l'iscrizione.
Proprio
considerando quanto appena detto, nella progettazione della ricerca abbiamo
deciso di indagare a fondo, al di là dell'adesione formale, anche l'aspetto
sostanziale del rapporto con il sindacato: quello della partecipazione. Si
tratta, a ben vedere, di un aspetto critico del rapporto tra rappresentanti e
rappresentati, in quanto, più dell'adesione pura e semplice, costituisce un
buon predittore della crisi, magari in nuce o soltanto potenziale, delle
organizzazioni di rappresentanza.
Il
caso dei tessili di Pistoia, inoltre, per le sue forti tradizioni
"proletarie" costituiva, ad avviso di chi scrive, un pò il "caso
limite": difficoltà di rapporto che si fossero trovate lì potrebbero
essere interpretate come spie di una situazione che, in altre zone meno
connotate in senso pro-labour, hanno già dispiegato i propri effetti.
Vediamo
quindi, su questo specifico argomento, quali risultati sono stati ottenuti e,
soprattutto, se esiste una logica generalizzabile.
Va
detto, anzitutto, che, nel nostro campione, la partecipazione alle attività
sindacali è assai alta. I quattro quinti dei lavoratori iscritti ad un
sindacato partecipa sempre alle assemblee di fabbrica e lo stesso fanno il 55%
degli ex iscritti e il 42% di chi non si è mai iscritto ad una organizzazione.
Parte 2: La partecipazione sindacale
La
partecipazione formale (valori
percentuali)
Mai |
Raramente |
Spesso |
Sempre |
Totale casi |
|
Totale campione |
|
|
|
|
|
Assemblee |
5,9 |
9,8 |
9,0 |
75,3 |
631 |
Manifestazioni e cortei |
37,6 |
39,0 |
16,3 |
7,1 |
607 |
Elezioni delegati |
43,8 |
12,5 |
9,1 |
34,6 |
593 |
Scioperi per contratto |
15,1 |
14,7 |
11,7 |
58,5 |
631 |
Scioperi generali |
14,9 |
17,7 |
12,8 |
54,5 |
616 |
Scioperi per fatti politici |
16,9 |
16,6 |
9,0 |
57,5 |
610 |
Iscritti al sindacato |
|
|
|
|
|
Assemblee |
2,4 |
7,3 |
8,5 |
81,7 |
449 |
Manifestazioni e cortei |
27,8 |
43,6 |
20,4 |
8,3 |
436 |
Elezioni delegati |
40,6 |
12,7 |
10,6 |
36,1 |
424 |
Scioperi per contratto |
10,3 |
13,5 |
10,8 |
65,4 |
445 |
Scioperi generali |
10,7 |
16,1 |
12,0 |
61,1 |
440 |
Scioperi per fatti politici |
12,1 |
15,3 |
9,6 |
62,9 |
437 |
Ex-iscritti al
sindacato |
|
|
|
|
|
Assemblee |
11,4 |
25,0 |
9,1 |
54,5 |
44 |
Manifestazioni e cortei |
61,0 |
29,3 |
9,8 |
0,0 |
41 |
Elezioni delegati |
52,5 |
20,0 |
0,0 |
27,5 |
40 |
Scioperi per contratto |
14,3 |
19,0 |
21,4 |
45,2 |
42 |
Scioperi generali |
18,2 |
20,5 |
18,2 |
43,2 |
44 |
Scioperi per fatti politici |
22,7 |
15,9 |
9,1 |
52,3 |
44 |
Mai iscritti al
sindacato |
|
|
|
|
|
Assemblee |
25,4 |
19,7 |
12,7 |
42,3 |
71 |
Manifestazioni e cortei |
84,3 |
14,3 |
1,4 |
0,0 |
70 |
Elezioni delegati |
68,6 |
8,6 |
8,6 |
14,3 |
70 |
Scioperi per contratto |
49,3 |
20,3 |
10,1 |
20,3 |
69 |
Scioperi generali |
44,1 |
20,6 |
11,8 |
23,5 |
68 |
Scioperi per fatti politici |
46,3 |
19,4 |
4,5 |
29,9 |
67 |
Partecipazione
media per alcuni sub-universi
|
Partecipazione media |
Numero
casi |
Totale campione |
6,9 |
599 |
Maschi |
7,2 |
267 |
Femmine |
6,8 |
315 |
Età sino a 25 anni |
5,1 |
87 |
26-35 anni |
6,8 |
161 |
36-55 anni |
7,5 |
273 |
Oltre 55 anni |
7,9 |
20 |
Iscritti Cgil |
7,4 |
431 |
Iscritti Cisl |
7,2 |
24 |
Militanti sindacali |
7,7 |
93 |
Ex iscritti al sindacato |
6,4 |
42 |
Mai iscritti al sindacato |
4,4 |
66 |
Partecipazione, iscrizione e soddisfazione per il
sindacato
|
Partecipazione media |
Numero
casi |
Iscritti |
7,4 |
448 |
soddisfatti del sindacato |
7,4 |
340 |
insoddisfatti del sindacato |
7,3 |
108 |
Ex-iscritti |
6,6 |
25 |
soddisfatti del sindacato |
6,1 |
11 |
insoddisfatti del sindacato |
7,1 |
14 |
Mai iscritti |
4,9 |
45 |
soddisfatti del sindacato |
5,2 |
24 |
insoddisfatti del sindacato |
4,5 |
21 |
Tipologia
dei tessili pistoiesi secondo il comportamento sindacale formale
|
|
PARTECIPAZIONE |
|
|
|
ALTA (>7 punti ) |
BASSA (<= 7
punti) |
Iscrizione |
si |
Attivista ( 49,1% ) |
Gregario ( 31,7% ) |
|
no |
Fiancheggiatore ( 4,8% ) |
Indifferente (13,7% ) |
(Numero casi: 564)
La partecipazione informale
|
Partecipazione media |
Numero
casi |
Totale campione |
2,4 |
625 |
Maschi |
2,4 |
289 |
Femmine |
2,4 |
336 |
Età sino a 25 anni |
1,9 |
95 |
26-35 anni |
2,2 |
169 |
36-55 anni |
2,7 |
292 |
Oltre 55 anni |
2,9 |
23 |
Iscritti Cgil |
2,7 |
459 |
Iscritti Cisl |
2,0 |
29 |
Militanti sindacali |
2,9 |
100 |
Ex iscritti al sindacato |
1,7 |
44 |
Mai iscritti al sindacato |
1,1 |
73 |
Tipologia
dei lavoratori tessili secondo la partecipazione (formale/informale)
Tipo |
Consistenza |
Caratteristiche salienti |
Osservatori |
4,5 % (27) |
Si tratta in prevalenza di soggetti giovani, iscritti ad un sindacato (alla Cgil in particolare), nei cui confronti assumono un atteggiamento di loyalty, evitando, anche quando sono in contrasto con la propria organizzazione, dissensi eccessivamente vistosi. Pensano, pure non avendo esperienze dirette in materia, ma soltanto indotte (probabilmente dai genitori), che il sindacato li tuteli oggi meglio che in passato. Politicamente sono molto flessibili: al momento del voto prendono in considerazione molti schieramenti, anche se poi prevale spesso la decisione di non votare. Si informano spesso di materie sindacali, sia leggendo giornali che parlando con i rappresentanti. Ma al momento di agire fanno spesso mancare la loro adesione agli scioperi. |
Attivisti |
31,9% (191) |
Quello degli attivisti è il gruppo che esprime la maggiore partecipazione alle attività sindacali. Sono quasi esclusivamente iscritti alla Cgil (90% vs 76,4% del campione) e sono spesso portati alla politica sindacale attiva: più degli altri sono delegati o, almeno, lo sono stati in passato. Il loro atteggiamento nei confronti dell’organizzazione sindacale è ispirato alla lealtà; e ciò nonostante che pensino che l’azione sindacale fosse più efficiente in passato che non oggi. Come gran parte dei militanti, sono tutt’altro che giovani, avendo un’età media superiore ai 46 anni. Politicamente sono elettori fedeli dei progressisti (e, in passato, di PDS e Rifondazione Comunista). |
Contestatori |
28,2% (169) |
I contestatori, pur scioperando con assiduità (al 90% quando lo sciopero è per il contratto) e partecipando alle assemblee, raramente parlano con i sindacalisti e, ancor più di rado, spendono il loro tempo nella lettura dei giornali sindacali. Pur essendo in maggioranza iscritti alla Cgil, sono (percentualmente) un po' più presenti tra gli iscritti Cisl e tra gli ex-iscritti. Il loro giudizio sul comportamento del sindacato è netto: non tutelano più i lavoratori e, quindi, in caso di contrasti, la scelta migliore è di contestarlo apertamente. Non a caso si tratta, spesso, di ex-delegati che hanno anche familiari che sono stati impegnati nell’attività sindacale. Le fasce di età in cui sono maggiormente presenti sono quelle centrali. Dal punto di vista elettorale sono ben connotati: se ex-iscritti nel 1992 hanno preferito Rifondazione, se aderenti alla Cisl hanno votato per la DC. Nel 1994 si sono schierati, con pochi indugi, per i loro referenti “classici”. |
Marginali |
22,0 % (132) |
I marginali si caratterizzano per i bassi livelli di partecipazione. Sono sovrarappresentati tra i neo-iscritti alla Cgil e tra gli ex-iscritti a questo stesso sindacato. Non vedono differenze sostanziali nella tutela che gli viene offerta, che viene reputata oggi simile al passato. Il loro rapporto con le organizzazioni di rappresentanza è, tutto sommato, ispirato alla diffidenza (prevalenza dell’opzione di exit). Il loro voto, in passato, è andato con più frequenza verso la DC, il PSI e i Verdi. Alle recenti elezioni hanno invece faticato non poco per decidere chi votare: sono il gruppo che dichiara il maggior numero di formazioni prese in considerazione al momento del voto. |
Indifferenti |
13,4% (80) |
In questo gruppo la partecipazione alle attività sindacali (di tutti i tipi) raggiunge il minimo. Gli indifferenti sono in misura maggiore giovanissimi (sotto i 25 anni), non iscritti o, in rari casi (specialmente quelli meno giovani) ex-iscritti. Dispensano facilmente giudizi negativi sul sindacato, sia in generale che, ancor di più, su quello aziendale. E ciò anche se non sembrano muovere critiche precise, ma soltanto di tipo generico. Politicamente sono molto lontani dallo schieramento progressista. Alle elezioni del 27 marzo hanno votato, in percentuale quadrupla rispetto al campione, per il Polo delle Libertà e, in percentuale doppia, per il Patto per l’Italia. |
Distribuzione
del modello di partecipazione secondo alcune modalità del campione (valori
percentuali)
|
Osservatori |
Attivisti |
Contestatori |
Marginali |
Indifferenti |
Totale casi |
Totale
campione |
4,5 |
31,9 |
28,2 |
22,0 |
13,4 |
599 |
Iscritti Cgil |
4,9 |
36,9 |
28,8 |
23,2 |
6,3 |
431 |
Iscritti Cisl |
0,0 |
25,0 |
41,7 |
20,8 |
6,3 |
24 |
Militanti |
3,2 |
43,0 |
29,0 |
19,4 |
5,4 |
93 |
Ex-iscritto |
2,4 |
16,7 |
31,0 |
28,6 |
21,4 |
42 |
Mai iscritti |
4,5 |
7,6 |
18,2 |
13,6 |
48,7 |
66 |
Il sindacato oggi tutela
meglio i lav. |
7,3 |
32,3 |
22,9 |
18,8 |
18,8 |
96 |
Propensi alla protesta |
2,5 |
33,7 |
30,7 |
21,5 |
11,7 |
163 |
Propensi all’uscita |
3,3 |
23,0 |
37,7 |
16,4 |
19,7 |
61 |
Giovani sino a 25 anni |
12,6 |
10,3 |
20,7 |
23,0 |
33,3 |
87 |
Anziani oltre 50 anni |
0,0 |
39,7 |
34,5 |
19,0 |
6,9 |
58 |
Votano Polo Libertà |
0,0 |
14,8 |
22,2 |
22,2 |
40,7 |
27 |
Quali sono i compiti del sindacato ? (Distribuzione
percentuale)
|
Militanti |
Iscritti |
Ex-iscritti |
Mai
iscritti |
Totale
campione |
Creare un movimento di
opposizione sociale |
21,0 |
7,0 |
2,3 |
4,1 |
8,9 (46) |
Difendere i posti di lavoro |
31,0 |
42,5 |
56,8 |
39,7 |
41,1 (212) |
Aumentare le retribuzioni |
13,0 |
15,4 |
29,5 |
23,3 |
17,2 (89) |
Impegnarsi per la politica
dei redditi |
17,0 |
10,4 |
6,8 |
11,0 |
11,4 (59) |
Battersi per gli
investimenti |
8,0 |
8,0 |
4,5 |
13,7 |
8,5 (44) |
Far pagare le tasse a tutti |
41,0 |
33,4 |
27,3 |
32,9 |
34,3 (177) |
Ripristinare la scala
mobile |
10,0 |
11,0 |
15,9 |
8,2 |
10,9 (56) |
Sviluppare la democrazia
interna |
1,0 |
2,0 |
0,0 |
0,0 |
1,4 (7) |
Ridurre l'orario per
difendere occupazione |
11,0 |
14,0 |
6,8 |
6,8 |
11,8 (61) |
Tutelare i deboli sul
mercato del lavoro |
10,0 |
10,7 |
6,8 |
11,0 |
10,3 (53) |
Difendere lo stato sociale |
14,0 |
6,0 |
6,8 |
5,5 |
7,6 (39) |